Pavimentazione continua per uso industriale

La pavimentazione continua è la migliore soluzione per la realizzazione di superfici industriali.

Il settore industriale deve sempre avere una pavimentazione con la migliore rifinitura possibile, che fornisca una superficie sicura, pulita e resistente.

È proprio la pavimentazione industriale continua quell’ ”elemento” che soddisfa tutte le caratteristiche richieste all’industria in genere.

La pavimentazione continua è in continua evoluzione, ed oggi oltre ad essere una tipologia di pavimentazione utilizzata nel settore industriale, si applica anche in interni residenziali o piccole superfici con motivi estetici o decorativi.

Ma è nel settore che viene sfruttato il suo pieno potenziale, dove il suo utilizzo è essenziale.

Cosa è una pavimentazione continua?

La pavimentazione continua è una superficie priva di giunti di alcun tipo. Una rifinitura che, dove applicata, riesce a mostrare un’area totalmente omogenea. E ciò è dovuto principalmente all’unione di una serie di composti chimici durante la preparazione della miscela di calcestruzzo.

La pavimentazione continua produce un particolare effetto bordo infinito che aiuta a rafforzare l’immagine di spaziosità in qualsiasi area in cui viene applicata.

È una tipologia di pavimentazione che viene utilizzata ad esempio in parcheggi, centri commerciali e aree industriali, poiché facilita il trasporto di macchinari e carichi senza problemi con i pavimenti.

pavimentazione continua per l'industria

Presenta una grande resistenza all’abrasione, che lo rende particolarmente interessante nelle zone dove vengono trasportati grossi carichi o c’è molto traffico. La sua composizione è mantenuta a lungo.

Ovviamente la sua applicazione in tutti i settori in cui è presente è dovuta ai numerosi vantaggi rispetto ad altre tipologie di pavimentazione.

  • Consistenza desiderata, si può optare per una superficie liscia o ruvida che ne aumenta l’aderenza. È compatibile con il cemento elicotterato.
  • Durata, perfetta per industrie con carichi intermedi e macchinari pesanti.
  • Facile da pulire e mantenere, viene trattato con qualsiasi normale prodotto di pulizia.
  • Materiale asettico, non assorbe agenti tossici o inquinanti. Questo è uno dei suoi principali vantaggi, soprattutto a seguito del rafforzamento delle misure sanitarie dopo COVID-19.
  • Non si crepa.
  • Economico, rispetto ad altre pavimentazioni.

Tra i differenti pavimenti continui, possiamo trovare:

Come produrre una pavimentazione continua?

Il primo passo prima della produzione e installazione della pavimentazione industriale continua è conoscere la destinazione finale che avrà la pavimentazione.

In base all’uso a cui sarà destinata la pavimentazione si determineranno le caratteristiche a cui dovrà conformarsi, quali la necessaria resistenza chimica o meccanica, le qualità igieniche, asettiche, ecc…

L’utilizzo e le caratteristiche forniranno le conoscenze necessarie per puntare su una pavimentazione industriale continua o su un’altra. Ad esempio, se è richiesta un’elevata resistenza meccanica, la pavimentazione autolivellante è una possibile opzione; se è richiesto un indice di antiscivolo elevato, il massetto potrebbe essere ideale.

Il secondo passo dopo aver deciso quale rifinitura continua utilizzare, sarà quello di effettuare una valutazione della fondazione dove verrà collocata la rifinitura scelta.

Questa valutazione dello stato della superficie inferiore, è un passo necessario per conoscere la presenza di deterioramenti delle fondazioni, nel caso in cui sia necessario eseguire un ripristino.

È fondamentale verificare che non vi siano crepe, scheggiature o sporco.

Se il supporto presenta qualche tipo di grasso o vernice, deve essere pulito e lasciato intatto. In caso contrario, eventuali residui potrebbero impedire la corretta applicazione della pavimentazione continua.

Inoltre, la superficie di base deve avere un’elevata resistenza alla trazione e deve essere stata installata per almeno 28 giorni.

Solitamente il supporto ha giunti di espansione o retrazione, nonché qualsiasi tipo di fessura. In tal caso, queste devono essere aperte e riempite completamente con un qualche tipo di malta epossidica o simile. La chiave è riempirle in modo che tutto abbia una superficie omogenea e ben sigillata, senza alcun tipo di sporcizia o agenti esterni.

Il terzo passo consiste nell’applicare il sistema di pavimentazione continua prescelto, previa mano di primer per garantire la massima adesione tra supporto e rifinitura.

Allo stesso modo, in fase di ultimazione dell’applicazione di qualsiasi pavimentazione continua, si consiglia di aggiungere le rifiniture finali per esaltare l’effetto delle caratteristiche desiderate.

Pavimento a finitura continua

Il processo di sviluppo e installazione non è complesso, ma è importante rispettare tutti i passaggi, in particolare il primo e la preparazione del supporto. Per il resto, è facile iniziare a sfruttare i vantaggi di una pavimentazione continua.

Pavimento continuo industriale

La pavimentazione industriale continua deve soddisfare le seguenti caratteristiche minime:

  • Resistenza all’abrasione.
  • Alle temperature elevate.
  • All’uso di prodotti chimici.
  • Resistenza alla crepatura.
  • Avere proprietà ignifughe. Nell’industria della forgiatura e dei materiali incandescenti, è una pavimentazione quasi obbligatoria.

La pavimentazione industriale continua racchiude solitamente tutte queste caratteristiche. Tuttavia, possiamo incontrare alcune varianti che traggono vantaggio dalla loro compatibilità con altre sostanze e sistemi. Ad esempio, la pavimentazione continua a resistenza a due strati, utilizzata nelle aree produttive e nei magazzini per la sua aderenza e l’elevata resistenza meccanica.

All’interno dell’industria possiamo trovarne anche altri come gli autolivellanti continui di epossidico, utilizzati nei laboratori elettronici e nei magazzini di materiali infiammabili; anche quello di resina multistrato, caratterizzata dalla sua enorme resistenza meccanica, che ne prevede l’utilizzo in impianti e fabbriche dove c’è il rischio di urti o carichi elevati.

E la pavimentazione continua industriale in calcestruzzo lucidato, che soddisfa tutte le caratteristiche che abbiamo menzionato qui sopra , è perfetta per sostituire la pavimentazione epossidica o qualsiasi altra precedentemente menzionata.

Insomma, esistono tanti tipi di pavimentazioni continue industriali, e l’utilizzo dell’uno o dell’altro verrà dalle esigenze e dalle attività di ogni settore industriale.

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