Problemi con la resina epossidica sui pavimenti

In questo post parleremo dei principali problemi di un pavimento epossidico, aspetti che dovrebbero essere presi in considerazione prima di scegliere il tipo di pavimentazione. Inoltre, nell’ultima parte, troverete un caso di studio di un recupero di un pavimento epossidico con problemi.

Anche se questi pavimenti presentano alcuni problemi, hanno anche vantaggi e sono ampiamente utilizzati, vi lasciamo con questo post correlato dove troverete tutte le informazioni riguardanti alla resina epossidica per pavimenti.

vi lasciamo questa voce correlata dove troverete tutte le informazioni relative alla resina epossidica per pavimenti.

La resina epossidica per la verniciatura dei pavimenti non è sempre la soluzione migliore per i pavimenti commerciali e industriali con finalità speciali, come pavimenti che necessitano di una barriera di sicurezza tra l’ambiente di lavoro e il pavimento.

A seconda della formulazione e della composizione specifica, le pavimentazioni epossidiche possono essere utilizzate per fornire un ambiente che soddisfi:

  • Esigenze igieniche specifiche
  • Resistenza agli acidi e ai prodotti chimici industriali
  • Resistenza al traffico con ruote e carrelli elevatori
  • Impermeabilizzazione
Pavimento epossidico fessurato

Ma come la maggior parte dei prodotti speciali professionali, richiedono una grande cura per la corretta installazione.

La  chiave del successo di qualsiasi pavimento, non nolo nella pavimentazione epossidica, è in parte nella sua installazione. Così come ci vuole un buon sarto che si assicuri che il tuo nuovo vestito ti si adatti bene, lo stesso vale per il tuo nuovo pavimento, e serve buon installatore che si assicuri che vada bene!

Le cause più comuni del cedimento del pavimento in resina epossidica possono essere dovute a 6 motivi:

1. Scarsa preparazione della superficie

Un forte legame tra la nuova resina epossidica e il pavimento esistente è essenziale per un’installazione di successo. La superficie esistente deve essere resa ruvida affinché la resina epossidica aderisca correttamente.

Per rendere una superficie esistente pronta per l’installazione, si consiglia di eseguire una rettifica diamantata o metallica sul pavimento per eliminare tutti i possibili danni.

Operatore che ripara la resina Epossidica dalla pavimentazione

La superficie di installazione deve essere pulita, asciutta e completamente priva di polvere. In caso contrario, il tuo nuovo pavimento aderirà a  qualsiasi sostanza contaminante del pavimento.

2. Troppa umidità

Una volta che si è fatto attenzione a rimuovere eventuali contaminanti meccanici (come polvere o sporcizia), adesso bisogna affrontare l’altro punto cruciale per l’epossidico: l’umidità! I prodotti epossidici a base di solventi non si legano bene con l’umidità presente.

Un’umidità eccessiva può causare un legame sostanzialmente più debole tra l’epossidico e il pavimento corrente o impedire la formazione di un legame.

3. Substrato debole

Proprio come un mastro cuoco è buono solo come i suoi ingredienti, un pavimento epossidico è buono solo come il substrato su cui è installato.

A volte un’installazione epossidica non riesce e si separa dal pavimento.

Pavimento epossidico in cattive condizioni

4. Nessun primer o primer non corretto

Per molti versi, l’epossidico è simile alla vernice: si sviluppa in forma liquida e si sviluppa nel tempo in un rivestimento superficiale solido. E proprio come la vernice, l’utilizzo del giusto primer per aiutare l’epossidico ad aderire al pavimento in calcestruzzo è essenziale per una buona e forte adesione.

Le pavimentazioni commerciali e industriali sono soggette ad una grande usura ed è essenziale assicurarsi che venga scelto il primer corretto per soddisfare le esigenze specifiche del suo substrato.

5. Substrato incompatibile o inappropriato

I pavimenti in resina epossidica sono resistenti, ma non possono compensare un substrato inadeguato, come il legno. Il legno non è mai una superficie adatta per un’installazione epossidica.

La capacità di aderenza e la resistenza alla trazione di una superficie devono essere prese in considerazione nella valutazione dell’idoneità di un pavimento. I pavimenti in compensato sono troppo flessibili per l’epossidico e l’espansione e la contrazione che si verifica durante le variazioni di temperatura e umidità è troppo grande perché un epossidico possa resistere con successo.

Questo porta allo strappo, allo spogliamento e alla rottura e, infine, al fallimento.

6. Bonifica di terreni contaminati

Il problema del terreno esistente contaminato è comune negli edifici che hanno usi specializzati con terreno esistente difettoso, come le fabbriche di alimenti e bevande, le officine di riparazione auto, gli impianti chimici industriali, ecc.

Rattoppo epossidico

In casi come questi, è necessario effettuare una preparazione speciale per garantire che eventuali contaminanti che potrebbero causare guasti dell’epossidico siano rimossi o completamente rimossi prima dell’installazione del nuovo pavimento.

Tutto l’olio, il grasso e i residui devono essere accuratamente puliti e neutralizzati prima di installare la nuova resina epossidica.

Caso di studio: Dall’epossidico al calcestruzzo lucidato BECOSAN®

Clicca sulla foto per vedere ad un caso di studio dove ti mostriamo come si recupera un pavimento epossidico con problemi e mal tenuto e lo si trasforma in una bella finitura in calcestruzzo lucido che offre maggiore sicurezza e resistenza.

(Clicca qui per andare al caso)

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