Una catena logistica ben organizzata è un elemento competitivo fondamentale per qualsiasi azienda: il suo successo commerciale dipende in gran parte da questo.
Qualsiasi errore all’interno catena logistica comporta costi per l’azienda e compromette l’obiettivo di raggiungere la soddisfazione del cliente.
Pertanto, attraverso questo articolo, definiremo cos’è la catena logistica, le sue fasi, le sue funzioni e i suoi obiettivi affinché tu possa capire la sua importanza.
“Iniziamo!”
Cos’è la catena logistica?
Possiamo definire la catena logistica come tutte quelle procedure e mezzi utilizzati per portare il prodotto dalla fabbrica all’utente finale.
L’obiettivo primario della catena logistica è quello di consegnare CON SUCCESSO il prodotto a un prezzo competitivo, con i massimi livelli di qualità e al prezzo concordato con il cliente.
Nelle parole di John J. Coyle, che insegna logistica all’Università della Pennsylvania, “la logistica consiste nell’offrire il prodotto giusto al cliente, al costo giusto, al momento giusto, nel posto giusto, nelle condizioni giuste e nella quantità giusta”.
Il responsabile della gestione della catena logistica avrà il compito di supervisionare e gestire i prodotti dal momento in cui entrano nel magazzino fino alla loro consegna ai distributori o agli utenti finali.
“Il successo di un’organizzazione dipende molto dalla sua logistica”
Funzioni della catena logistica
Le funzioni della catena logistica sono principalmente focalizzate sul trasferimento delle merci e sulla loro custodia e stoccaggio fino alla loro consegna.
Pertanto, possiamo dire che le funzioni includono questi processi:
- Supervisione del trasporto per le spedizioni.
- Manutenzione della flotta di trasporto.
- Gestione dell’organizzazione dei beni venduti.
- Controllo dell’inventario.
- Studio della domanda e dell’offerta nel medio/lungo termine.
Fasi della catena logistica
A livello generale, queste sono le fasi di una catena logistica, anche se dipende sempre dal tipo di azienda:
- Trasporto delle merci al centro logistico o al magazzino.
- Azioni di stoccaggio e tracciamento dei prodotti.
- Movimentazione delle merci.
- Preparazione dei prodotti.
- Trasporto dei prodotti al centro di distribuzione o al cliente.
Obiettivi della catena logistica
La logistica mira a soddisfare il cliente finale in termini di qualità e servizio, al minor costo per l’azienda.
Garantire la qualità dei servizi e/o dei prodotti costituisce un vantaggio competitivo, ma se riduciamo anche i costi, possiamo aumentare i profitti aziendali.
Pertanto, la catena logistica deve strutturata in modo eccellente per utilizzare al meglio le risorse finanziarie e umane.
Quali obiettivi si possono raggiungere con una buona catena logistica?
- Ridurre il controllo delle scorte e le revisioni, facendo solo ciò che è necessario in modo semplice e facile.
- Ridurre i costi di movimentazione cercando di spostare la merce il minor numero di volte possibile.
- Ridurre i costi di trasporto minimizzando le tappe o le distanze lungo il percorso e raggruppando i carichi.
- Procurare le forniture in condizioni ottimali, per evitare di perdere tempo nella preparazione o nel disimballaggio.
Differenze tra catena logistica e catena di approvvigionamento
I termini catena logistica e catena di approvvigionamento sono spesso confusi perché sono concettualmente simili. Tuttavia, la realtà è molto diversa.
A volte vengono utilizzati come sinonimi, ma i loro obiettivi, funzioni e somiglianze sono completamente diversi.
La logistica è essenziale per il funzionamento della catena del valore: consegnare le materie prime in buone condizioni e in tempo, rispettando le scadenze di produzione o spedizione, ecc.
La catena di approvvigionamento invece è un concetto più ampio perché copre l’intero processo dalla produzione alla consegna del prodotto all’utente finale, mentre la catena logistica include solo le attività di stoccaggio e trasporto una volta che il prodotto è stato fabbricato.
“Pertanto, la catena logistica è inclusa nella catena di approvvigionamento”
C’è un’altra differenza tra le due catene: mentre la catena di approvvigionamento ha un focus più globale, puntando alla competitività in tutto il processo, la catena logistica si concentra sul raggiungimento della soddisfazione del cliente.
Tipi di logistica
Nella logistica, si possono trovare diversi tipi di logistica. Tutto dipende dal tipo di azienda. Sulla base di questo, possiamo fare 3 distinzioni.
Aziende commerciali
La logistica delle aziende commerciali si concentra sul flusso di materiali, mirando a una distribuzione e un approvvigionamento efficienti.
“Queste aziende concentrano l’intera catena assicurandosi che il prodotto che ricevono sia in buone condizioni e poi lo rivendono.”
Possiamo differenziare, in ordine crescente:
- Aziende al dettaglio che comprano dal grossista e dal produttore e vendono all’utente finale.
- Aziende all’ingrosso che comprano dal produttore e vendono a punti vendita o rivenditori.
Le funzioni logistiche variano da un’azienda all’altra a seconda di fattori come gli obiettivi e le dimensioni o l’organizzazione dell’azienda.
Aziende di servizi
La cosa più importante per queste aziende è soddisfare il loro cliente finale. Pertanto, i prodotti acquistati da terzi devono essere in linea con le loro esigenze.
Per esempio, un hotel deve avere beni di consumo quotidiano (bevande, cibo) nella giusta quantità e al momento giusto, così come quantità extra per coprire eventi imprevisti.
Aziende industriali
Le aziende industriali tendono ad avere una logistica più metodica e ordinata. Data la grande produzione nei capannoni industriali, è normale che il produttore distribuisca direttamente ai clienti.
“Una catena logistica ben pianificata, efficiente e ordinata è essenziale per rispettare le scadenze e ottimizzare i costi.”
La logistica nelle aziende industriali si divide in 4 categorie principali.
Approvvigionamento
Consiste nella scelta dei fornitori più efficienti per fornire ai centri logistici gli elementi o le materie prime necessarie alla produzione.
Produzione
Consiste nell’organizzazione delle risorse umane (personale), dei mezzi di produzione (macchinari) e delle attività (movimentazione, imballaggio e stoccaggio).
Distribuzione commerciale
Consiste nel preparare il magazzino e i mezzi di trasporto. I compiti includono la gestione dello stock, la collocazione dei prodotti nel posto giusto, la buona distribuzione dello spazio e la ricerca della posizione ottimale per i locali. Ha anche lo scopo di ottimizzare i percorsi.
Servizio post-vendita
È essenziale per qualsiasi azienda che vuole restare sul mercato a lungo, poiché gioca un ruolo importante nella soddisfazione del cliente.
Tra i compiti di questa categoria, possiamo citare la gestione degli ordini o dei resi, lo studio dei bisogni, la gestione dei servizi post-vendita necessari, ecc.
Conclusioni
A causa delle esigenze di un mercato così competitivo e della globalizzazione, l’ottimizzazione della catena logistica è diventata un compito difficile da raggiungere.
Tuttavia, i progressi tecnologici hanno permesso di migliorare la relazione tra le diverse divisioni al suo interno. Vedi l’industria 4.0.
La digitalizzazione della comunicazione e dei processi permette di snellire e gestire bene le complessità di una catena logistica.
Tuttavia, l’ottimizzazione del lavoro e dei compiti di una catena logistica non richiede solo progressi nei mezzi elettronici. Ci sono molti altri fattori che influenzano la possibilità di ottenere il massimo.
Riferimenti
- https://xarxaeuropea.com/
- https://www.transgesa.com/
- https://www.transeop.com/
- https://www.masterlogistica.es/
- https://www.esneca.com/
- https://www.noegasystems.com/